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La Resurrezione, la fede in essa, mi pare essere la più grande di tutte le risposte, quella divina – la notte e le tenebre sempre si presentano puntualmente e così gli inverni occorrono, ma la primavera come l’alba, la fiducia che questa risposta “naturale” positiva “essenziale” sarà il sigillo di bene, la risposta divina, che non reprime le lunghe fasi oscure, ma le vince . Il problema serio è se la resurrezione come l ‘ Alba non avvenissero, fossero una gigantesca illusione…..la realtà quotidiana e stagionale della seconda ci conforta positivamente, il Vangelo notizia lieta, come dicono a Roma “dovremo esse in una Botte de Fe’ro”
……nel frattempo, continuiamo ad amare a più non posso, finché ce n’è
Alto livello di contenuti…forse solo chi ha già fatto un lungo percorso di approfondimento, di conoscenza e di consapevolezza riguardo alla Fede, al Mistero della Vita, al mistero di sé stesso e dell’umanità può essere in grado di non rimanere turbato da “verità scandalose” che sono state dette. Grazie
https://youtu.be/BO5kSpJmLWg ……aggiungo questo bel contributo, per Panikkar la sofferenza é la “sveglia esistenziale” per l’infinito…..basta la consapevolezza di essere stati invitati al “banchetto della vita” per pochi momenti, sufficienti ad esorcizzare tutte le catastrofi esistenziali…..scoprire che gioia e sofferenza camminano insieme, evitare e scongiurare l’alienazione del presente con proiezioni al futuro…..merita come sempre l’ascolto e considerazione del pensiero di Raimon