«La meditazione concede una consapevolezza della vera natura della vita, la realizzazione del vero Sé, che è immortale ed eterno. Così conduce oltre ogni paura della morte e libera dal terrore.
[…] L’essere umano, avendo una mente atomica, è capace di far emergere dall’interno un infinito potere, che giace nei più profondi abissi del suo essere interiore in uno stato di nascosta potenzialità.
[…] Dobbiamo meditare su quella Realtà, dobbiamo tuffarci in Dio, assorbire noi stessi totalmente in Dio e fare che la mente sia interamente saturata e immersa in Dio.
Il processo di meditazione è per noi come diventare completamente saturi. È proprio come prendere una stoffa bianca ed immergerla in una vasca totalmente piena di colore. La meditazione è un processo simile. È immergere il nostro intero essere, la nostra intera personalità, nel colore della Divinità. È dirigere tutta la nostra umana natura, tutta la nostra natura fisica, nella natura di Dio.
[…] Voi avete questa opportunità di una nascita umana donatavi dal Supremo per meditare e realizzarLo. Fate che non un singolo giorni passi senza meditare. Non importa quanti ostacoli ci possano essere, non importa quanto sfavorevole possa essere l’ambiente che ci circonda, proprio non pensate né agli ostacoli, né all’ambiente sfavorevole. Cercate di crearvi il tempo ogni mattina e sera per andare all’interno, nel silenzio, ed avvicinarvi sempre di più a Lui in preghiera. Se avete amore per Lui, non c’è ostacolo che possa bloccare la vostra via o che non possiate superare. Voi potete prendere il tempo dall’Eternità e crearlo. Sarete capaci di estrarre 25 ore dalle 24 del giorno.
[…] All’inizio forse, cominciare a stabilirsi in questa abitudine di meditare prende un po’ di tempo, e potete trovare che non c’è altro tempo per attività extra. Abbandonate queste altre attività e svaghi senza esitazione. Presto, però, comincerete ad osservare che questa meditazione, che all’inizio prende così tanto del vostro importante tempo, ora ve lo restituisce – e con gli interessi. Questo è qualcosa che dovete sperimentare» (tratto da Swami Chidananda, Voi siete pura coscienza, Edizioni Appunti di Viaggio)
grazie per la bellezza che ho respirato in questo spazio!
Giovanna di Carlino